lunedì 29 novembre 2010

Agevolava i furti al super LD: arrestato direttore con i due complici

SAN VITTORE OLONA Agevolava il furto di prodotti del supermercato LD di San Vittore Olona attraverso il varco adibito allo scarico merci aperto sul retro del magazzino. Una segnalazione ha insospettito i carabinieri della Stazione di Cerro Maggiore che si sono appostati nell’area adibita allo scarico merci e hanno notato dei movimenti anomali.

Infatti hanno notato sopraggiungere un’auto che si è posizionata nella zona dello scarico merci e il conducente che, dopo essere sceso dalla macchina, ha aperto il portellone del bagagliaio e ha atteso un uomo, poi identificato nel direttore del punto vendita, che spingeva un bancale carico di detersivi “Chant e clair” ( circa 60 confezioni per un totale di circa 300,00 euro) che venivano subito caricati, con l’aiuto di un altro uomo, in macchina. Al termine delle operazioni il direttore rientrava nel magazzino e i due uomini si allontanavano.

mercoledì 17 novembre 2010

VANZAGHELLO Spariti soldi dalle casse comunali: parte un'inchiesta

VANZAGHELLO Il reato è uno di quelli più odiosi: peculato. Qualcuno avrebbe sottratto soldi dalle casse del comune di Vanzaghello e se li sarebbe intascati. E' questo il tremendo sospetto che, manco a dirlo, fa scoppiare la polemica in paese. Tanto che il responsabile di zona dell'Udc Mario Crespi ha chiesto le dimissioni del sindaco Gian Battista Gualdoni. Ha scritto una lettera al primo cittadino chiedendo lumi sulla vicenda.

“Pare che il fenomeno, quello relativo agli ammanchi nelle casse comunali, continui da parecchio tempo – afferma Crespi – perchè non è stata informata l'opposizione? Quanti sono i periodi finora accertati? Se i periodi della malversazione, stando al 'chiacchericcio' che circola in paese, partono da anni addietro, ancora prima della sua elezione, come mai nessuno si è accorto? Gli strumenti c'erano, dai revisori dei conti, al direttore generale, nonché segretario comunale, al funzionario responsabile dell'ufficio amministrativo”. Queste le domande contenute nella missiva inviata nell'ufficio del primo cittadino che si conclude con la richiesta di dimissioni dello stesso.

lunedì 15 novembre 2010

BERNATE TICINO Festa del Sacrificio: si rischia la strage di agnelli

BERNATE TICINO Occhio vigile anche nei paesi del magentino e castanese per la festa del Sacrificio che si celebra martedì. Il rito islamico prevede lo sgozzamento, senza previo stordimento, degli agnelli. Pratica che viene solitamente eseguita senza alcun rispetto delle norme igieniche e di sicurezza. La festa del Sacrificio, o sgozzamento, è criticata aspramente dagli animalisti che la considerano aberrante. Tempo fa venne segnalata la presenza di musulmani intenti alla macellazione abusiva a Turbigo, sulle rive del Ticino.

E da tempo a Bernate Ticino la Polizia locale è attiva per prevenire il ripetersi di episodi di questo tipo. In paese è nota la presenza di un allevatore italiano che, all'avvicinarsi di tale data, si prepara alla macellazione degli agnelli senza averne titolo. Anche lo scorso anno si registrarono dei problemi. “Ci stiamo organizzando, insieme a Forestale e Carabinieri per contrastare tale rituale”, ha assicurato Walter Chiodini, comandante della Polizia locale.

Sulla macellazione in generale pubblichiamo, integralmente, un comunicato giunto dall'associazione 100%Animalisti:

sabato 13 novembre 2010

MAGENTA Incendiata un'auto sulla ex SS11 a Pontenuovo

MAGENTA I residenti della frazione di Potenuovo a Magenta, nel tratto tra il ponte sul Naviglio Grande andando verso il Ticino, sono stati svegliati di soprassalto giovedì notte verso le 3 da un forte rumore. Tre scoppi ai quali sono seguiti fiamme alte. Ad andare a fuoco era un'auto parcheggiata lungo la pubblica via.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco volontari di Magenta che hanno domato l'incendio in pochi minuti. L'auto, resa irriconoscibile, è andata completamente distrutta ed è ancora presente sulla strada. Si indaga sulle cause del rogo che potrebbe essere doloso.

venerdì 12 novembre 2010

OSSONA Cade da quattro metri: operaio cinese in fin di vita

OSSONA Forse una banale disattenzione, o magari un malore improvviso che gli ha fatto perdere l'equilibrio e lo ha fatto cadere. Un uomo di nazionalità cinese e residente a Legnano è rimasto vittima di un grave infortunio ieri mattina (giovedì) verso le 11.30, mentre lavorava in una ditta di Ossona. E ora versa in gravi condizioni all'ospedale legnanese nel quale è stato trasportato. Da quanto si è saputo l'uomo, Y.Z. dell'età di 49 anni, si trovava su un soppalco per eseguire alcuni lavori quando è caduto da un'altezza di tre, quattro metri riportando traumi gravi su diverse parti del corpo. Immediatamente i colleghi lo hanno soccorso allertando la centrale operativa del 118 che ha inviato in via Alfredo di Dio, preso la "Master Casa", un'ambulanza del Cvps di Arluno e l'automedica da Legnano. Sospeso l'invio dell'elisoccorso a causa delle condizioni meteo, visto che sulla zona era caduta una spessa coltre nebbiosa. Per oltre un'ora i soccorritori sono rimasti all'interno della ditta che si occupa di articoli per la casa ed è situata nella zona industriale di Ossona, verso Asmonte. L'operaio è stato stabilizzato sul posto usando tutti i presidi del caso ed è stato accompagnato in codice rosso all'ospedale legnanese. Le sue condizioni sono considerate gravi e dovrà, probabilmente, essere sottoposto ad un intervento chirurgico. Ha riportato un trauma alla teca cranica e un trauma toracico. Ancora da chiarire la dinamica del fatto, tuttora al vaglio della Polizia locale di Ossona giunta in via Alfredo di Dio con una pattuglia.  

sabato 6 novembre 2010

SEDRIANO Tentato omicidio: arrestati in Grecia i due albanesi presunti responsabili

SEDRIANO I carabinieri della Compagnia di Abbiategrasso hanno arrestato due uomini di nazionalità albanese accusati di tentato omicidio nei confronti di un connazionale. Il fatto avvenne nel mese di dicembre dello scorso anno davanti ad un bar di Sedriano. La vittima (che in seguito si ristabilì completamente) venne gambizzata a colpi di pistola e i due aggressori riuscirono a fuggire facendo perdere le tracce. I militari coordinati dagli ufficiali Michele Pettinelli e Massimo Pierini fecero partire le indagini. L'albanese ferito venne ascoltato e da lui emersero dati importanti sui responsabili. Dalle intercettazioni ambientali i carabinieri riuscirono ad individuare la via di fuga.

Per sfuggire all'arresto i due albanesi ricercati avevano scelto di andarsene in Grecia convinti di farla franca. Paese nel quale si è recato un ufficiale dell'Arma, che parla la lingua greca, e sono stati in seguito arrestati. Il movente del tentato omicidio sta tutto nella droga e nella prostituzione.

venerdì 5 novembre 2010

MAGENTA Rubano 500 chili di rame alla Perfetisol di via Pacinotti

MAGENTA I ladri di rame colpiscono ancora. Dopo i cimiteri di Corbetta, Magenta, Robecco sul Naviglio, Ossona e Mesero hanno cambiato obiettivo. Puntando l'altra notte su una ditta magentina che si occupa di coibentazioni industriali, la Perfetisol. Sono penetrati nell'azienda di via Pacinotti e hanno fatto man bassa di rame riuscendo a fuggire e a far perdere le tracce. Il quantitativo di rame trafugato è ancora tutto da determinare, ma potrebbe arrivare addirittura a 500 chili di quello che viene definito “oro rosso”. Le indagini e gli accertamenti sul furto sono stati svolti dalla Polizia locale di Magenta. Non si esclude, anzi appare davvero probabile, che ad entrare in azione sia la stessa banda che ha imperversato nelle ultime settimane per i cimiteri del magentino.

mercoledì 3 novembre 2010

MAGENTA Pedone urtato da un'auto finisce all'ospedale

MAGENTA Non è la prima volta che un pedone viene urtato in via fratelli Caprotti, proprio davanti alle scuole medie Francesco Baracca di Magenta. E' accaduto nuovamente questa mattina poco prima delle 11, fortunatamente senza gravi conseguenze per la persona coinvolta toccata a bassa velocità da una Peugeot 107. Soccorso da un equipaggio della Croce Bianca di Magenta il ferito è stato accompagnato in codice verde al Fornaroli. Sul posto è intervenuta la Polizia locale di Magenta per i rilievi del caso.

E proprio di Polizia locale si è parlato questa mattina in sala consiliare in un convegno dal titolo “La sicurezza urbana” organizzato dalla Cisl al quale hanno partecipato il dottor Ambrogio Moccia, magistrato, lo psicologo Giuseppe Rescaldina, l'assessore alla Sicurezza Simone Gelli, il consigliere regionale Sante Zuffada e rappresentanti della Cisl.

TURBIGO Cani detenuti in condizioni terribili

La Polizia Locale di Turbigo, in cooperazione con le Guardie Zoofile della L.I.D.A, ha messo in salvo due cani, detenuti in condizioni terribili e trovati in grave sofferenza. L'intervento è avvenuto luendì di tutti i Santi quando, sotto una pioggia battente, gli agenti e gli ufficiali della Polizia Municipale di Turbigo hanno proceduto immediatamente ad un sequestro penale e si sono attivati per mettere al sicuro i cani, ora ricoverati presso il canile convenzionato. Il proprietario degli animali, già identificato, è stato denunciato per il reato di maltrattamento di animale.

Ad Ossona invece, due cani di media taglia, sono scivolati in un canale (per fortuna con poca acqua) in via Bosi. La Polizia locale ha allertato i vigili del fuoco volontari di inveruno che hanno recuperato i due animali, poi trasferiti alla cascina Croce di Cornaredo per i controlli veterinari.

martedì 2 novembre 2010

LEGNANO Ponte di Ognissanti: in manette ladri e spacciatori

LEGNANO Tredici gli arresti nel lungo ponte festivo di Ognissanti. E’ questo il bilancio  dell’operazione condotta dai carabinieri di Legnano che hanno organizzato un servizio straordinario del controllo al fine di monitorare il fenomeno dell’immigrazione clandestina, dello spaccio e dei furti.
In manette sono finiti un cinese 48enne clandestino, otto gli ordini di carcerazione eseguiti, due gli arresti per furto, un’italiana 35enne, incensurata, operaia, è stata bloccata all’Auchan di Rescaldina, dopo avere rubato dell’abbigliamento per una somma di circa 100 euro, un 34enne romeno è stato invece arrestato dopo aver rubato delle cartucce per stampante.