BERNATE TICINO Festa del Sacrificio: si rischia la strage di agnelli

BERNATE TICINO Occhio vigile anche nei paesi del magentino e castanese per la festa del Sacrificio che si celebra martedì. Il rito islamico prevede lo sgozzamento, senza previo stordimento, degli agnelli. Pratica che viene solitamente eseguita senza alcun rispetto delle norme igieniche e di sicurezza. La festa del Sacrificio, o sgozzamento, è criticata aspramente dagli animalisti che la considerano aberrante. Tempo fa venne segnalata la presenza di musulmani intenti alla macellazione abusiva a Turbigo, sulle rive del Ticino.

E da tempo a Bernate Ticino la Polizia locale è attiva per prevenire il ripetersi di episodi di questo tipo. In paese è nota la presenza di un allevatore italiano che, all'avvicinarsi di tale data, si prepara alla macellazione degli agnelli senza averne titolo. Anche lo scorso anno si registrarono dei problemi. “Ci stiamo organizzando, insieme a Forestale e Carabinieri per contrastare tale rituale”, ha assicurato Walter Chiodini, comandante della Polizia locale.

Sulla macellazione in generale pubblichiamo, integralmente, un comunicato giunto dall'associazione 100%Animalisti:

"Non vogliamo con queste parole giustificare i musulmani, ma solo precisare che non sono diversi dalle persone delle altre religioni che mangiano carne. I Musulmani macellano gli animali alla luce del sole, noi "cristiani" invece li imprigioniamo dentro i macelli al buio e facciamo le stesse nefandezze, cercando di non far vedere a nessuno quello che dentro succede, di togliere dalla bistecca il collegamento degli occhi degli animali.

Queste persone che criticano la macellazione Islamica dovrebbero fare un giro nelle campagne "cristiane" di casa nostra per vedere con i loro occhi come vengono uccisi i maiali..... sgozzati anch'essi, legati per le zampe a testa in giù senza pietà! Coloro che si indignano su tutte le pagine dei giornali e non in questo periodo protestando contro la macellazione Islamica, dovrebbero essere almeno tutti vegetariani, rinnegare la carne!

Queste persone invece di criticare i metodi di macellazione dei musulmani, sappiano che, quando mangiano salsicce, bistecche, salame ed affettati, tali "prelibatezze" derivano da sofferenze atroci di animali uccisi sgozzati senza alcun stordimento, mangiano carne di allevamenti intensivi le cui condizioni animali sono disperate e crudeli, queste persone aprano gli occhi sulla crudeltà del trasporto animale, queste persone aprano gli occhi sulla deportazione silenziosa e la smettano di fare finta di non sapere, di non vedere.....

Smettiamo di macellare animali ovunque, sia dentro i macelli che nelle strade.....

Tutti coloro che si nutrono di carne si macchiano di vergogna, che siano Cristiani o Musulmani per noi di 100%animalisti non fa differenza!"