venerdì 8 luglio 2011

CASTANO PRIMO Esplosione in ditta, poi una colonna di fumo nero

CASTANO PRIMO Prima lo scoppio, poi una lunga colonna di fumo nero che ha oscurato il cielo. E' accaduto giovedì mattina a Castano Primo dove si è sviluppato un incendio sulle cui cause sono ancora in corso accertamenti. E che ha allarmato parecchi residenti. Fortunatamente il lavoro dei vigili del fuoco si è risolto in fretta, senza feriti. “Abbiamo sentito una botta tremenda – racconta una donna che lavora nei pressi del punto dove è avvenuto l'incendio – pensavamo si trattasse di un incidente sulla provinciale, poi abbiamo capito”. Tutto era partito dalla ditta RCN, laminati, isolanti elettrici di via Saverio Nitti. Le cause sono ancora in fase di verifica, ma lo scoppio sembrerebbe essere partito da un tubo del diametro di circa 50 centimetri, collegato ad un macchinario, che convoglia i fumi della lavorazione. All'interno di uno stabile che conteneva resina. A seguito dell'esplosione i vetri sono andati in frantumi e per i dipendenti è scattato l'allarme. Sono usciti dallo stabilimento mettendosi in sicurezza. Tutto si è svolto senza problemi.


Nel frattempo sono stati allertati i vigili del fuoco giunti sul posto con numerosi mezzi. La copertura era formata da lastre di amianto che per una buona parte sono andate distrutte. I pompieri hanno raggiunto Castano Primo con un mezzo proveniente dal distaccamento volontario di Inveruno, da Magenta, Legnano, Busto Arsizio e Bovisio Masciago. Oltre ad un mezzo Nbcr (Nucleare, batteriologico, chimico e radiologico). I pompieri hanno delimitato l'area di intervento e sono riusciti a domare le fiamme nel giro di poco tempo. Interessata dal rogo era un'area di circa 25 metri per dieci. Verso le 14 anche gli ultimi mezzi hanno lasciato via Nitti. La strada che porta alla ditta interessata dal rogo è stata bloccata all'ingresso delle auto da una pattuglia della Polizia locale di Castano Primo. Sono giunti sul posto anche i carabinieri della locale stazione per l'avvio delle indagini che dovranno accertare come e da dove si è sviluppato l'incendio. Alle indagini prenderanno parte funzionari della Asl giunti sul posto nel pomeriggio. Il locale interessato dal rogo è stato dichiarato inagibile. “Appena abbiamo sentito lo scoppio ci siamo precipitati in strada”, hanno commentato alcuni residenti nella zona di via Saverio Nitti. 

Nessuno è stato evacuato dalle abitazioni circostanti, ma gli abitanti si sono allarmati nel vedere la colonna di fumo salire alta nel cielo e sono corsi sul posto ad accertarsi di cosa stesse accadendo. Anche i dipendenti delle ditte vicine sono usciti dai rispettivi luoghi di lavoro per mettersi in sicurezza. Fortunatamente la situazione, con il trascorrere delle ore, si è ridimensionata.

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