martedì 27 dicembre 2011

BAREGGIO Cadavere nel fontanile: suicidio o altro?


BAREGGIO E' finita tragicamente la vita di Pierangelo Cozzi, il 46enne di Bareggio ritrovato cadavere la mattina della vigilia di Natale in un fontanile. Gesto volontario come si è detto nell'immediatezza del fatto o c'è dell'altro? Il cadavere presentava un profondo taglio alla gola, ma c'erano anche altre ferite sul fianco. Certamente potrebbero essere state causate dalla caduta, ma non è possibile escludere altre ipotesi. Ricostruiamo l'accaduto. Di Pierangelo Cozzi non si avevano notizie dal giorno prima, venerdì, quando era uscito di casa per recarsi al Sert di Magenta a procurarsi il metadone. Cozzi è un ex tossicodipendente in terapia ed era solito recarsi a Magenta proprio per quel motivo. Strano però che non fosse rincasato subito, motivo che ha messo in allarme i familiari che hanno segnalato il fatto ai carabinieri.

giovedì 15 dicembre 2011

MAGENTA Vandali al "Parco Pertini"


MAGENTA Una fontanella sradicata, cestini dell'immondizia a terra. Il triste spettacolo, opera di un gruppo di vandali, è visibile al “Parco Pertini” di via Casati a Magenta preso di mira dai teppisti. 

I residenti segnalano che, scherzi di cattivo gusto analoghi, sono stati perpetrati anche nel parchetto vicino, quello tra via Mentana e Trento. 

“Sono luoghi frequentati da genitori con i bimbi – ha detto un residente – spiace vedere che bande di giovani annoiati non trovino meglio da fare che danneggiare beni di tutti”.

lunedì 12 dicembre 2011

VITTUONE Tragedia alla rotonda del 'Destriero': muore 34enne in un frontale


VITTUONE Un giovane morto e una ragazza gravissima all’Humanitas di Rozzano. E’ il disastroso bilancio dell’incidente avvenuto nella notte tra domenica e lunedì alla rotonda del ‘Destriero’ a Vittuone. Dalle prime informazioni parrebbe che la Seat Ibiza, sulla quale viaggiavano i due giovani, stesse uscendo dalla rotonda in direzione Magenta.

Probabilmente la ragazza che guidava, una 32enne di Bareggio che stava trasferendo la residenza a Corbetta, abbia ‘allargato’ scontrandosi frontalmente con un fuoristrada di grosse dimensioni che sopraggiungeva dall’altra parte. Lo schianto è stato tremendo. La Seat è andata distrutta e le persone all’interno sono rimate incastrate. I vigili del fuoco volontari di Corbetta, insieme al carro fiamma giunto dal distaccamento di Magenta, hanno lavorato duramente per liberarle. Il giovane che viaggiava sul lato passeggeri, Andrea de Giacomo, un ragazzo di 34 anni residente a Cosenza, ma domiciliato a Corbetta e ora a Magenta, è morto sul colpo. La ragazza ha riportato traumi gravissimi su tutto il corpo ed è stata trasferita in codice rosso all’Humanitas.

Tre le ambulanze giunte a Vittuone, la Croce Verde Nord Ovest di Cornaredo, la Croce Bianca di Sedriano, il Cvps di Arluno, due automediche i pompieri, la Polizia Stradale di Magenta per i rilievi e i carabinieri. I vigili del fuoco sono rimasti sul posto fino alle 3.30 per mettere in sicurezza la ex SS11 sulla quale si era riversato l’olio fuoriuscito dai veicoli.

RHO Rissa in centro tra sudamericani: due accoltellati


RHO “Far west” e tragedia sfiorata sabato notte nel centro di Rho. Poco dopo la mezzanotte, nei pressi del bar “Kristall” del Corso Garibaldi, un gruppo di peruviani ha scatenato una violenta rissa. Alla base sicuramente l’abuso di alcol, che ha fatto degenerare le reazioni probabilmente conseguenti ad un apprezzamento un po’ spinto verso alcune donne del gruppo. Dagli insulti si è passati alle minacce, agli spintoni, fino allo scatenarsi di una violenta colluttazione che ha visto coinvolte una decina di persone. Alcuni testimoni chiamano i Carabinieri, che immediatamente ed in forze raggiungono il luogo della rissa. Si assiste ad un fuggi-fuggi generale, ma a terra rimangono due peruviani – C.P.J., 23 anni, e B.C.A., 29 anni, entrambi operai, da tempo residenti a Milano – i quali presentano ferite da coltello al capo, al torace ed agli arti superori ed inferiori. Il primo perde molto sangue e viene immediatamente trasportato all’Ospedale di Garbagnate Milanese, in prognosi riservata e pericolo di vita (ma le sue condizioni miglioreranno in seguito ed ora è fuori pericolo).
Il secondo se la cava con  20 giorni di prognosi.

Iniziano le indagini: vengono analizzate tutte le testimonianze dei presenti e si rivelano fondamentali alcune immagini di telecamere a circuito chiuso di un esercizio pubblico vicino al luogo dell’aggressione. Gli identikit e le immediate ricerche consentono di rintracciare tutti gli autori nelle immediate vicinanze.

lunedì 5 dicembre 2011

BUSCATE Rapina con sparatoria alla tabaccheria


BUSCATE Cinque minuti di paura. Lunedì mattina a Buscate non si parlava che della rapina a mano armata avvenuta alla tabaccheria di via San Pietro. I malviventi avevano già visitato la tabaccheria in questione qualche settimana fa. Avevano segato le inferriate in ferro per scappare con stecche di sigarette e “gratta e vinci”. Lunedì non hanno esitato ad usare violenza. Uno dei due titolari stava portando i soldi in banca e si trovava sul retro del locale. Stava entrando nel suo Doblò quando i malviventi, incappucciati, lo hanno sorpreso puntandogli la pistola. Il tabaccaio è riuscito a suonare il clacson attirando l'attenzione del fratello che si è precipitato in suo aiuto. I due banditi sono riusciti a scappare, ma il tabaccaio li ha rincorsi lungo vicolo Petrarca, finchè uno dei due si è girato e ha esploso un colpo di pistola ferendolo alla gamba. Sono stati portati entrambi in ospedale. Fortunatamente nulla di grave per loro.

sabato 3 dicembre 2011

MESERO Arrestati tre spacciatori: sequestrati 25 chili di hashish


MESERO Una pattuglia del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Abbiategrasso ha messo a segno un duro colpo al mercato della droga. E' accaduto giovedì quando i militari sono riusciti a bloccare una Nissan Micra con due marocchini a bordo che, non avendo ottemperato all’alt imposto dai militari in uniforme e approfittando della fitta nebbia, ha tentato la fuga per le campagne. Subito immobilizzati al termine di un breve ma pericolosissimo inseguimento, i due malviventi avevano tentato di tener nascosta una scatola da scarpe che subito notata, è stata aperta dai militari che hanno trovato al suo interno la consistente quantità di 5,2 chili di hashish suddivisa in 52 panetti opportunamente confezionati tra loro.

Subito dopo il controllo, i due magrebini, Hamr El Hank Said, marocchino del ‘76 e residente a Cerano, trovato in possesso anche di mille euro in contanti,  e Mounji Mohammed, nato in Marocco nell’80 e residente ad Albairate, sono stati arrestati e trasferiti a San Vittore. Stessa sorte è toccato poco dopo a Hamr El Hank Coerkaoui, nato in Marocco nell’81 e residente anche lui a Cerano, fratello del primo dei due precedentemente fermati. I carabinieri del NORM di Abbiategrasso hanno trovato in due sacchi occultati dentro una lavatrice, altri 20 chili circa  del medesimo stupefacente destinato sicuramente al mercato dell’ovest milanese.

I 25 chili di sostanza sequestrata avrebbe fruttato circa 250.000 euro nella vendita al dettaglio.




giovedì 1 dicembre 2011

MAGENTA Incendio alla sala biliardo: è doloso


MAGENTA Potrebbero essere di natura dolosa le cause dell'incendio scoppiato mercoledì mattina in via fratelli di Dio a Magenta. Verso le 8 il fuoco è stato notato all'interno di un locale della sala biliardo, l'edificio che confina con corso Italia, e subito è scattato l'allarme per il 115. Sul posto è arrivata immediatamente l'autopompa dei vigili del fuoco volontari di Magenta, seguiti da altri mezzi. Si temeva che, oltre al locale dove erano state notate le fiamme, fossero interessati dal rogo altre parti dell'edificio. A Magenta sono arrivati anche due mezzi dei vigili del fuoco da Legnano con la scala e l'autopompa e il carro polisoccorso dal distaccamento volontario di Inveruno. I pompieri hanno eseguito un accurato sopralluogo di tutta la struttura per accertare la presenza di eventuali pericoli. Fortunatamente l'incendio riguardava soltanto due tappeti verdi da gioco della sala biliardo, mentre la rimanente parte dell'edificio non aveva subito alcun danno. La dinamica è apparsa però poco chiara.

RESCALDINA Furti nei centri commerciali: ecco la stazione mobile dei Carabinieri


RESCALDINA I militari della Stazione di Rescaldina, hanno organizzato, per tutto il periodo natalizio, un servizio straordinario del controllo al fine di monitorare il fenomeno dei furti nei centri commerciali presi d’assalto per i regali natalizi e nelle autovetture parcheggiate fuori. I carabinieri saranno presenti con una stazione mobile ben visibile, utile per segnalazioni e denunce di cittadini. La Stazione Mobile, infatti, è un mezzo attrezzato per svolgere sul posto tutte le funzioni  tipiche di una caserma, con un allestimento da ufficio itinerante per consentire, in tempo reale, la ricezione di denunce e segnalazioni oltre che essere un punto di riferimento per garantire una rassicurante presenza dei carabinieri.

lunedì 28 novembre 2011

MAGENTA Auto in curva centra l'albero e abbatte il palo

Magenta: palo abbattuto da un'auto in via Brocca

MAGENTA Due incidenti nel giro di pochi minuti si sono registrati nella notte tra sabato e domenica a Magenta. Alle 2.30 in viale dello Stadio dove si sono scontrate due auto e cinque ragazzi di Magenta di circa 20 anni sono rimasti feriti in modo lieve. Sono stati trasferiti dalla Croce Bianca negli ospedali di Magenta e Abbiategrasso.

Una decina di minuti dopo una Peugeot 206 con due ragazzi di 21 e 22 anni e una ragazza di 19 tutti di Magenta, è finita contro un albero all'altezza della curva che da via Brocca porta alla rotonda di via Novara. L'impatto è stato molto forte, tanto che un cartello della segnaletica stradale è stato abbattuto.

A soccorrere i tre giovani sono arrivati due mezzi dei vigili del fuoco volontari di Magenta, un'ambulanza della Croce Oro di Sedriano e l'automedica. Alla fine solo un ragazzo è stato trasferito, in codice giallo, all'ospedale di Legnano. I rilievi sono stati effettuati dai carabinieri del Nucleo Operativo radiomobile arrivati a Magenta con due pattuglie.

SEDRIANO Ignoti danno alle fiamme un'auto in via I Maggio

Sedriano: auto in fiamme in via I Maggio
SEDRIANO E' probabilmente doloso l'incendio che, nella notte tra domenica e lunedì, ha distrutto un'auto nel parcheggio delle case Aler di via I Maggio a Sedriano. Zona dove già in passato si sono registrati casi di incendio di vetture.

L'allarme, per i vigili del fuoco volontari di Corbetta è scattato verso mezzanotte. La squadra di turno, appena rientrata da un vasto incendio in cascina a Rho che ha tenuto impegnati numeroso mezzi giunti anche da Magenta, ha domato le fiamme che avevano avvolto la Renault Twingo.

Le cause sono ancora da chiarire, ma si teme che dietro il rogo ci sia la mano di qualcuno. 

RHO Incendio distrugge il fienile di una cascina

RHO Un vasto incendio ha distrutto il fienile di una cascina in via Mattei a Rho.

E' accaduto domenica quando, fin dal primo mattino, sono giunti sul posto i vigili del fuoco di Rho, Milano, Garbagnate Milanese, ma anche dai distaccamenti volontari di Corbetta e Magenta.

I pompieri sono rimasti sul posto fino a notte fonda per domare le fiamme. Le cause dell'incendio sono ancora ignote. Non si esclude il dolo.

domenica 27 novembre 2011

BAREGGIO Puzza di gas nella zona industriale: preoccupazione dei residenti


BAREGGIO Da dove proviene la forte puzza di gas che da due giorni a questa parte si avverte nella zona industriale di Bareggio? Sull'episodio stanno svolgendo accertamenti i vigili del fuoco allertati per tre interventi nel giro di poche ore.

Prima venerdì sera, poi sabato verso le 18 e, sempre sabato verso le 21. Sabato sera i vigili del fuoco volontari di Corbetta hanno eseguito in accurato sopralluogo in tutta la zona di via Torino, via De Gasperi e via Isonzo, insieme al nucleo NBCR (Nucleare, Batteriologico, Chimico e Radiologico), ma senza trovare anomalie. Sono rimasti sul posto fino a mezzanotte e mezza controllando tutte le cabine della zona.

Eppure la puzza di gas c'è ed è anche pesante. Le chiamate al 115 sono iniziate dalle 18 in poi, tanto da far sospettare che si tratti di una ditta che scarichi gas. Le indagini per scoprire da dove scaturisca la fuga continueranno.

sabato 26 novembre 2011

VITTUONE/SEDRIANO Anziana sola in casa sente i ladri e li fa scappare chiamando il marito

Vittuone: via Fiume, teatro di alcuni furti nei giorni scorsi

VITTUONE/SEDRIANO Ancora tanti furti tra Vittuone e Sedriano negli ultimi giorni. L'altra mattina i ladri hanno fatto visita alle villette di via Fiume scappando a bottino pieno. “Ci siamo accorti del furto quando siamo rientrati a casa – ha detto la proprietaria – abbiamo visto le grate e le finestre rotte. Hanno portato via tutto quello che sono riusciti a prendere”. Ai proprietari non è rimasto altro da fare che presentare denuncia ai carabinieri della stazione di Sedriano. I ladri non hanno orario, agiscono di notte come in piena mattina – E, a Vittuone, era mattina quando sono entrati nella villetta di via Fiume. “Questa è una zona poco controllata – continua – la sicurezza è un nostro diritto e non ci stancheremo mai di chiederla”.

venerdì 25 novembre 2011

MAGENTA Controlli davanti al "Fornaroli", spariscono gli extracomunitari


MAGENTA Da lunedì sono in corso controlli serrati davanti all'ospedale Fornaroli di Magenta, da parte di Carabinieri, Polizia locale e Guardia di Finanza. Lo scopo è quello di azzerare la presenza di extracomunitari che indicano agli automobilisti un posto auto libero in cambio di una moneta. Grazie all'intervento coordinato delle forze dell'ordine la presenza di marocchini nei parcheggi di via Al Donatore di Sangue è stata annullata. Anche se, una volta sparite le pattuglie, parecchi sono tornati subito al loro posto.

“Abbiamo deciso di intervenire in maniera drastica – ha commentato l'assessore alla Sicurezza Simone Gelli -  e non solo in questa zona dove da tempo esiste un problema. Ma anche in altri luoghi della città”. I controlli continueranno, in via sperimentale, anche nei prossimi giorni.




mercoledì 23 novembre 2011

ABBIATEGRASSO Automobilista multato picchia l'ausiliaria della sosta


ABBIATEGRASSO Una donna ausiliaria della sosta è stata aggredita da un automobilista, tanto da dover ricorrere alle cure ospedaliere. L'ha afferrata per il collo e sbattuta a terra con una violenza inaudita cercando perfino di prenderla a calci. E tutto perchè non aveva gradito una multa per divieto. E' accaduto ieri pomeriggio ad Abbiategrasso. Non erano ancora le 16 in piazza Castello quando la donna, abbiatense di 44 anni, ha notato un'auto sostare in divieto. Immediatamente si è recata verso il veicolo per la contravvenzione. Purtroppo l'uomo, un 51enne imprenditore nel settore del commercio alto e decisamente robusto, anche lui di Abbiategrasso, non ha digerito l'accaduto e ha aggredito la donna. Subito sono scattati i soccorsi del 118 giunti sul posto con un'ambulanza della Croce Azzurra di Abbiategrasso che, dopo le prime medicazioni, ha accompagnato la donna in codice verde all'ospedale di Abbiategrasso.

venerdì 30 settembre 2011

lunedì 29 agosto 2011

MAGENTA Caccia all'incendiario: sette roghi in pochi giorni

MAGENTA Chi si diverte ad incendiare le sterpaglie nei pressi della rotonda tra Magenta e Marcallo con Casone? Sono ben sette i roghi scoppiati nell'ultima settimana, sempre nella stessa zona.

Tre solo nella giornata di domenica, alle 14, alle 16 e alle 19. In tutti i casi sono intervenuti i vigili del fuoco volontari di Magenta per le operazioni di spegnimento.







mercoledì 24 agosto 2011

VITTUONE Ruba al Destriero: subito beccato all'uscita


VITTUONE Ancora un furto al centro commerciale “Il Destriero” di Vittuone e ancora una volta è andata male al ladro di turno. Lunedì scorso, in serata, un marocchino 31enne con precedenti penali alle spalle, Mohammed Mounji, è entrato nel grande magazzino sulla ex SS11. Ha levato la placca anti taccheggio ad alcuni articoli del reparto di elettronica e li ha nascosti in una borsa convinto di scappare e farla franca.

Il personale di sicurezza, che aveva assistito alla scena dal sistema di video sorveglianza, si è accorto che stava scappando senza pagare il conto e lo ha fermato alle casse, mentre stava prendendo la via della fuga. Nel frattempo sono arrivati sul posto i carabinieri di Sedriano che lo hanno arrestato per furto aggravato. Ieri mattina il marocchino è stato processato per direttissima con relativa convalida dell'arresto. Immediata però la scarcerazione del 31enne in attesa di giudizio.

domenica 7 agosto 2011

MAGENTA? Che fine ha fatto Laura, 17 anni, scomparsa da casa?


MAGENTA Dal primo pomeriggio di venerdì non si hanno più notizie di Laura Villella, 17 anni di Magenta. La ragazza è uscita di casa, in via Volta a Magenta, con il fidanzato, Ary un giovane albanese di un anno più grande che vive a Corbetta, verso le 13.30 e non vi ha fatto più rientro. Questa mattina, sabato, i genitori Margherita e Mario, hanno presentato denuncia di scomparsa presso i carabinieri di Magenta. La scompara sta inquietando i genitori perchè non è certo da Laura trascorrere la notte fuori casa senza avvertire. Inoltre venerdì alle 17 di venerdì la mamma ha inviato un sms alla figlia per avere notizie.

La risposta è giunta tramite un messaggino dal cellulare del fidanzato che recava le seguenti parole: “Mamma scusa se sto facendo questo errore, ma ho paura che il padre del mio amore lo ammazza perchè lo ha minacciato e lo voleva picchiare con un martello. Vi prego fate qualcosa, a sua sorella l'hanno ammazzata di botte ke stava finendo in ospedale”. E' stata Laura a scrivere questo messaggio o si tratta di parole provenienti da un'altra persona? La ragazza ha il telefonino perennemente spento, e non è sua abitudine lasciarlo spento. Da qualche mese usciva con questo ragazzo albanese, ma di lui i genitori sanno poco. Cosa è accaduto venerdì pomeriggio e perchè Laura non ha dato notizie a casa? Anche del suo ragazzo non si hanno notizie. Una fuga d'amore o c'è dell'altro? Potrebbe addirittura essere finita in Francia da quanto trapela. Forse a Lione.

Laura è alta 1,65 mt., corporatura esile, pesa 50 chili. Ha cicatrici sul braccio destro. Ha i capelli castano scuri lunghi e gli occhi marroni. "Stiamo vivendo ore terribili - ha detto la mamma - non riusciamo proprio a capire cosa sia successo a nostra figlia". Chiunque fosse in grado di fornire notizie è pregato di avvertire i carabinieri.

martedì 26 luglio 2011

RHODENSE Minorenni violentano una dodicenne disabile: arrestati

RHODENSE I Carabinieri della Compagnia di Rho e della Tenenza di Bollate hanno fatto luce su una terribile storia di violenza che ha avuto come protagonisti dei minorenni. Un 14enne ed un 15enne del bollatese sono stati infatti arrestati, con l’accusa di violenza sessuale, su misura cautelare emessa dal Tribunale per i Minorenni di Milano. Il fatto risale allo scorso mese di marzo e si è consumato nei garage di un condominio al confine tra il rhodense ed il bollatese. I minori – ragazzi “difficili”, figli di un contesto sociale problematico, studenti, incensurati – dopo aver attirato con una scusa nel seminterrato una 12enne la costringevano, in almeno due occasioni, a subire atti sessuali consistenti in rapporti orali.

La vicenda non emergeva subito: per settimane la ragazzina - peraltro disabile con deficit psicologico - ed i famigliari evitavano di denunciare il fatto. Gli altri condomini non fornivano alcun contributo, dando anzi l’impressione di voler “coprire” gli autori della violenza. Un contesto “omertoso” che inizialmente rallentava ogni indagine. Ma l’attività informativa dei militari, unita al fondamentale contributo dei servizi sociali del Comune, consentiva a poco a poco di fare luce sui fatti.

lunedì 25 luglio 2011

SANTO STEFANO TICINO Proprietari in vacanza: ladri colpiscono in via Repubblica

Santo Stefano Ticino: via Repubblica

SANTO STEFANO TICINO Sono ladri professionisti quelli entrati in azione negli ultimi giorni a Santo Stefano Ticino. Tre colpi, due in via Venegoni e uno in via Repubblica. In quest'ultimo caso hanno approfittato dell'assenza dei proprietari che si stavano godendo alcuni giorni di vacanza. I ladri sono riusciti a penetrare nella villetta in piena notte e hanno buttato tutto all'aria riuscendo ad arraffare solo un paio di orologi. Tanto danno per un misero bottino. “Sanno come fare e lo dimostra la tecnica che hanno adottato – ha detto Sabrina – nella villetta dei miei genitori in via Repubblica sono riusciti a non far scattare l'allarme. Hanno tagliato la finestra e l'hanno sollevata facendo leva sui lati con un attrezzo. Una volta all'interno hanno agito indisturbati, sicuri che l'allarme non sarebbe scattato”. I ladri puntano ad oggetti di valore che non diano fastidio, quali oro, soldi e gioielli. “La cosa più preoccupante – continua – è che tengono sotto controllo le abitazioni, riuscendo a non farsi notare. Tra l'altro questi sono giorni di movimento a Santo Stefano, per via della festa del paese. Le case più appetibili sono, ovviamente, quelle momentaneamente vuote per via delle ferie estive”.

sabato 23 luglio 2011

TURBIGO Giovane in kayak muore nel Naviglio Grande (VIDEO)


TURBIGO Morire a soli 18 anni mentre si pratica lo sport preferito. E' successo oggi nella tarda mattinata a Turbigo al confine con Robecchetto con Induno. Un ragazzo residente a Savignone, in provincia di Genova, aveva raggiunto con amici il Naviglio Grande all'altezza della centrale termoelettrica. In quel punto la zona è particolarmente apprezzata dagli amanti del rafting e della canoa perchè ci sono delle onde impetuose. Sarebbe sceso con il kayak fino alla località Padregnana a Robecchetto con Induno. Gabriele Muntoni era partito proprio all'altezza della centrale, ma dopo pochi metri è stato risucchiato finendo per incastrarsi in una putrella sporgente dall'alzaia. E' rimasto sott'acqua per parecchi minuti fino all'arrivo dei vigili del fuoco che hanno lavorato duramente per liberarlo.

CISLIANO Gravissimo ragazzo in bici investito sulla Sp236


CISLIANO E' ancora in condizioni gravissime all'ospedale di Gravedona, in provincia di Como, C.N., il ragazzo classe 1992 residente a Vigevano, che giovedì pomeriggio è stato investito da un fuoristrada condotto da un giovane di Binasco, lungo la Sp 236 che collega Bestazzo di Cisliano a San Vito di Gaggiano.

Sul luogo del sinistro sono intervenuti per primi i carabinieri di Corbetta per poi passare la competenza ai militari di Bareggio. Da chiarire se il ragazzo stesse attraversando la strada in bicicletta.




MAGENTA Motorino in fiamme in via Trieste, danneggiata la centralina Telecom


MAGENTA Hanno incendiato un motorino danneggiando anche la vicina centralina della Telecom. E' accaduto verso le 4 di notte di venerdì a Magenta in via Trieste. A fianco di un palazzo è scoppiato il rogo che ha fatto scattare l'allarme per i vigili del fuoco volontari di Magenta usciti con l'autopompa. I pompieri hanno lavorato per circa un'ora, ma il motorino è andato completamente distrutto. Sul posto, nella giornata di ieri, era ancora presente la carcassa. Le fiamme hanno parzialmente bruciato anche la centralina della Telecom rendendo necessario l'intervento di un tecnico reperibile giunto in posto da Lodi. Ancora da chiarire le cause dell'incendio. Sembra scontato che il motorino sia stato distrutto da qualcuno; persona che ha rischiato di causare danni ben maggiori di quelli provocati. Il motorino è stato incendiato a fianco della cancellata di un palazzo e le fiamme avrebbero potuto danneggiare altri mezzi parcheggiati all'esterno.

martedì 19 luglio 2011

ABBIATEGRASSO Appartamento in fiamme nel centro città


ABBIATEGRASSO Fiamme da un appartamento nel pieno centro di Abbiategrasso. E' accaduto nel pomeriggio di lunedì nella galleria Mirabello. Un appartamento al quinto piano di uno stabile ha preso fuoco scatenando il panico. L'allarme è scattato verso le 17.30 per il 115 che ha inviato sul posto l'autopompa dei vigili del fuoco volontari di Abbiategrasso, unitamente al carro polisoccorso dei colleghi di Inveruno. L'incendio è partito dalla camera da letto e ha iniziato a propagarsi per gli altri locali dell'appartamento. Fortunatamente il tempestivo intervento dei vigili del fuoco ha impedito danni maggiori. Ad andare distrutta è stata la camera da letto e una porzione del bagno. Solo lievi ferite per una persona impegnata nello spegnimento accompagnata in codice verde all'ospedale. Dopo un'ora circa sono giunti sul posto altri due mezzi dei vigili del fuoco del distaccamento “Sardegna” di Milano, ma l'incendio era ormai spento. La Polizia locale di Abbiategrasso e i carabinieri hanno impedito l'accesso ai veicoli lungo via Costantino Cantù e hanno chiuso al transito dei pedoni galleria Mirabello per un paio di ore.



venerdì 15 luglio 2011

TRECATE Paura sulla ex SS11: ragazza in auto si ribalta nel canale

TRECATE Momenti di paura per una ragazza che oggi pomeriggio, verso le 13.30, si è ribaltata con la sua Renault Twingo in un canale che costeggia la ex SS11 all'altezza di Trecate. Un passante ha notato una ragazza a bordo strada che, dallo specchietto retrovisore della sua auto, ha visto la scena e ha chiamato i soccorsi. L'uomo non ha perso tempo e si è diretto verso la Twingo.

Ha spaccato il vetro tirando fuori la donna di circa 40 anni immersa nell'acqua fino al collo. Sul posto c'erano i vigili del fuoco di Novara, un'ambulanza del 118 di Novara e pattuglie della Polizia locale di Cerano e Trecate. La 40enne è stata portata in ospedale per accertamenti. Le sue condizioni non desterebbero preoccupazione.

martedì 12 luglio 2011

ROBECCHETTO CON INDUNO Rapina alla Conceria "Guerino" del vicesindaco Foieni

ROBECCHETTO CON INDUNO E' durata sei interminabili minuti l'azione dei rapinatori. Sei minuti di autentico terrore. Lunedì pomeriggio a Robecchetto con Induno si è consumata una rapina a mano armata. E' accaduto alla conceria “Guerino” di via Leopardi. Due uomini, vestiti come le “Iene” del noto programma televisivo, si sono presentati all'ingresso dello stabilimento. Parrucca, camicia bianca, occhiali Ray Ban e cravatta. Sono entrati nell'ufficio e, alla vista del titolare, si sono fatti minacciosi. “Dacci le buste paga e non ti succederà niente”, hanno detto estraendo la pistola. L'amministratore delegato, Alessandro Foieni, vice sindaco a Robecchetto con Induno, pensava ad uno scherzo.

Purtroppo quei due individui non avevano intenzione di scherzare e insistevano. Volevano i soldi e per far capire che facevano sul serio hanno colpito il titolare con il pugno e il calcio della pistola sulla testa. Senza, per fortuna, causare danni. Lo hanno fatto sdraiare e mettere in ginocchio. Un incubo che si materializzava. Poi lo hanno accompagnato al piano di sopra e gli hanno fatto aprire la cassaforte, dalla quale hanno arraffato quattro o forse cinque mila euro in contanti. Hanno preso tre buste paga e si sono dileguati, dopo aver chiuso il titolare nel bagno. Sono fuggiti a bordo di una Polo blu, la stessa auto con la quale sono arrivati in via Leopardi, sede della conceria. I dipendenti non si sono accorti di nulla, nessun sospetto su quei due individui che, all'apparenza, non davano certo l'idea di essere malviventi.

POGLIANO MILANESE Incendio in un negozio di materassi (VIDEO)


POGLIANO MILANESE Un incendio si è sviluppato verso le 18 di lunedì in via Pascoli a Pogliano Milanese. Le fiamme si sono sviluppate all'interno di un negozio di materassi.

Sul posto numerose squadre di vigili del fuoco, dal distaccamento volontario di Inveruno, da Legnano, Rho e l'Unità di Protezione vie respiratorie da Milano. Nello scantinato, per cause ancora da chiarire, sono bruciati tutti i materassi ammassati.

Il fumo ha reso l'aria irrespirabile per parecchio tempo, ma per fortuna nessuna, tra le abitazioni vicine, ha riportato danni. Il lavoro dei vigili del fuoco è continuato fino alle 22.

venerdì 8 luglio 2011

CASTANO PRIMO Esplosione in ditta, poi una colonna di fumo nero

CASTANO PRIMO Prima lo scoppio, poi una lunga colonna di fumo nero che ha oscurato il cielo. E' accaduto giovedì mattina a Castano Primo dove si è sviluppato un incendio sulle cui cause sono ancora in corso accertamenti. E che ha allarmato parecchi residenti. Fortunatamente il lavoro dei vigili del fuoco si è risolto in fretta, senza feriti. “Abbiamo sentito una botta tremenda – racconta una donna che lavora nei pressi del punto dove è avvenuto l'incendio – pensavamo si trattasse di un incidente sulla provinciale, poi abbiamo capito”. Tutto era partito dalla ditta RCN, laminati, isolanti elettrici di via Saverio Nitti. Le cause sono ancora in fase di verifica, ma lo scoppio sembrerebbe essere partito da un tubo del diametro di circa 50 centimetri, collegato ad un macchinario, che convoglia i fumi della lavorazione. All'interno di uno stabile che conteneva resina. A seguito dell'esplosione i vetri sono andati in frantumi e per i dipendenti è scattato l'allarme. Sono usciti dallo stabilimento mettendosi in sicurezza. Tutto si è svolto senza problemi.

lunedì 27 giugno 2011

TURBIGO Martedì i funerali di Christian Branca


TURBIGO Tutto il paese martedì piangerà la scomparsa di Christian Branca. Alle 15, partendo dalla chiesa parrocchiale di Turbigo, verranno celebrati i funerali del 36enne che giovedì sera ha perso la vita a Gallarate sulla SS341, nello scontro tra la sua Ducati Monster e l'auto condotta da un anziano.

Ci saranno i ragazzi e le ragazze del '74, la leva di Christian. Hanno affisso manifesti per le vie di Turbigo che esprimono il dolore per la scomparsa di un amico al quale tutti hanno voluto bene. “Lupo”, lo chiamavano i conoscenti. Un soprannome che contrastava con il suo carattere, sempre sorridente e disponibile con tutti. Appena terminati gli studi Christian aveva iniziato a lavorare nel settore dei supermercati.

E, quel tragico giovedì, stava proprio rincasando dal lavoro quando è avvenuto lo scontro. Questa sera, in chiesa a Turbigo, verrà recitato il santo rosario e domani verrà reso l'ultimo saluto.


Chi era Christian? Un ragazzo al quale piaceva parlare con tutti. Ecco come lo descrivono gli amici.

sabato 25 giugno 2011

BAREGGIO Assalto alla Posta: due banditi subito arrestati


BAREGGIO Era “chiuso per rapina” l'ufficio postale di Bareggio venerdì. Verso le 9.30 in via Gallina è scoppiato il finimondo, davanti a numerosi clienti terrorizzati che affollavano il locale. Tutto a causa di due individui che avevano programmato il colpo convinti di intascare con poca fatica qualche centinaio di euro. Avevano pianificato tutto. Nella notte precedente i due hanno rubato un'auto, una Fiat Croma, ad Abbiategrasso e ieri mattina sono entrati in azione. Uno ha indossato un passamontagna, l'altro una calza da donna calata sul volto. Uno era armato di pistola scacciacani. Sono entrati e hanno urlato la solita frase da film: “Questa è una rapina, non muovetevi e non vi succederà niente!”. E si sono fatti consegnare i soldi, in tutto circa 650 euro. Un dipendente delle Poste però non voleva fargliela passare liscia e ha reagito, ingaggiando una colluttazione con i banditi. Che, come contro reazione, hanno sferrato un colpo alla testa del malcapitato con il calcio della pistola che impugnavano.

VITTUONE Morto l'artigiano caduto da sei metri


VITTUONE Non ce l'ha fatta il giovane artigiano precipitato giovedì mattina da circa sei metri, mentre lavorava all'interno della “Ceramica Bardelli” di Vittuone. Ieri dall'ospedale Niguarda, dove era stato elitrasportato in condizioni disperate, è arrivata la notizia del suo decesso. Fabio Galli, classe 1971 di Mandello del Lario in provincia di Lecco era salito su una tettoia per togliere delle lastre di plastica. Insieme al fratello Marco, classe 1962 e titolare dell'impresa individuale, stava eseguendo alcuni lavori ottenuti in subappalto da un'impresa di Corbetta, la quale a sua volta era stata incaricata dalla ditta di via Pascoli a Vittuone.

giovedì 23 giugno 2011

MAGENTA Pullman investe una donna in via Cavallari


MAGENTA Via Cavallari chiusa al traffico per circa un'ora oggi a Magenta a causa di un incidente stradale. Una donna di mezza età, verso le 14.30, stava attraversando la strada, nel pieno centro della città vicino ai giardini di Casa Giacobbe, quando è stata urtata da un pullman della Movibus che si stava dirigendo verso la rotonda del vecchio sottopasso ferroviario di via Espinasse. La signora è stata soccorsa da un'ambulanza della Croce Bianca di Sedriano e accompagnata al Fornaroli per accertamenti. Sarà la Polizia locale di Magenta a chiarire le cause dell'investimento. Qualche problema lo si è avuto per la circolazione stradale. Il pullman è rimasto fermo in via Cavallari per tutta la durata dei rilievi continuati fino alle 15.30. Sul posto sono intervenuti anche tecnici della Movibus. Gli agenti hanno bloccato la strada da via Volta fino alla rotonda di via IV Giugno obbligando gli automobilisti alle deviazioni. In contemporanea, sempre a Magenta, si è verificato un altro incidente in via Milano. Un motociclista di 32 anni è finito al Fornaroli in codice giallo.

VITTUONE Artigiano precipita da sei metri: gravissimo al Niguarda

Vittuone - la ditta ove si è verificato l'infortunio

VITTUONE E' caduto da sei metri sotto gli occhi del fratello e adesso si trova al Niguarda in condizioni disperate. Questa mattina a Vittuone si è verificato un gravissimo infortunio sul lavoro presso la “Ceramica Bardelli”.  La ditta di via Pascoli aveva incaricato un'impresa di Corbetta per l'esecuzione di alcuni lavori in un'area adibita a deposito. Quest'ultima a sua volta li aveva subappaltati ad un artigiano di Mandello del Lario in provincia di Lecco. Un'impresa familiare con a capo Marco G., classe 1962 e, come collaboratore, il fratello Fabio G., classe 1971. Proprio Fabio G. è salito ieri mattina verso le 11.30 su una tettoia per togliere alcune lastre di plastica. La ditta in questione è, infatti, specializzata in montaggi industriali. Ad un certo punto è accaduto l'imprevisto. Una lastra ha ceduto facendo precipitare il 40enne  che si è schiantato sulla pavimentazione in cemento. Unico presente in quel momento nel luogo ove è avvenuto l'incidente era il fratello che, in preda al panico, ha allertato immediatamente i soccorsi. A Vittuone è giunta un'ambulanza del Cvps di Arluno, unitamente all'elisoccorso. Il giovane artigiano, che nel cadere da circa sei metri ha picchiato la testa, è andato in arresto cardiocircolatorio.

mercoledì 22 giugno 2011

PARABIAGO Maresciallo abusa di una donna in caserma: arrestato


PARABIAGO Il Maresciallo capo della stazione dei Carabinieri di Parabiago, Massimo Gatto, è stato arrestato perchè avrebbe abusato per due giorni di una donna di nazionalità polacca arrestata per furto. Le violenze sarebbero state compiute all'interno della caserma.

Dalle indagini, coordinate dal procuratore aggiunto di Milano, Pietro Forno, e dal pm Cristiana Roveda, è emerso poi che il maresciallo avrebbe abusato anche di altre sei donne, tra cui una prostituta.

Strade maledette: dove gli incidenti si ripetono


Ci sono strade destinate a rimanere nei ricordi più tristi. Quelle dove gli incidenti capitano troppo spesso e a volte spezzano giovani vite. Giacomo Cusimano di 26 anni è morto sulla strada statale 341, via Novara, la Gallaratese. La stessa dove giusto un anno fa trovò la morte Alessandro Moretti, classe 1976. Da sempre considerata “pericolosa” l'arteria in questione fu oggetto di polemiche già un decennio addietro. Si pensava di poter sfruttare finanziamenti della Regione Lombardia per metterla in sicurezza. Del resto si trattava, e si tratta, di una strada a scorrimento veloce, che divide il Piemonte dalla Lombardia. Poi però non se ne fece nulla e si aspettò la Boffalora-Malpensa, convinti che avrebbe portato miglioramenti viabilistici. In effetti grazie alla tangenziale per Malpensa buona parte del traffico è stato dirottato verso la superstrada. Con grande beneficio, non c'è che dire. Ciò però non ha eliminato i rischi e la SS341 è rimasta com'è sempre stata.

martedì 21 giugno 2011

CASSINETTA DI LUGAGNANO Massacrò di botte il suocero: via al processo

CASSINETTA DI LUGAGNANO Si è aperto oggi un processo con l'accusa di lesioni gravi nei confronti
di E. M. che il 17 gennaio scorso nel cortile della ditta Dies di Cassinetta ha massacrato a calci e pugni il suocero A. B., 67 anni, nel consiglio di amministraz dell'azienda in cui lo stesso genero lavorava (è in via di separazione dalla figlia che ha presentato a sua volta una querela nei suoi confronti per fatti precedenti). Quel giorno il suocero riportò trauma facciale, trauma toracico con fratture multiple costali, trauma commotivo e finì in coma. L'aggressore fu poi fermato dai carabinieri ed è in carcere da allora.

ABBIATEGRASSO Egiziano aveva cinque pagine di alias

ABBIATEGRASSO Un egiziano, Zaug Mohamd, è stato condannato a 6 mesi di reclusione dal giudice Raffaella Filoni, perché il 14 gennaio 2008, dopo che aveva causato un incidente con la sua auto (fortunatamente senza causare danni a terze persone) si era scoperto che non aveva documenti e che aveva ben 5 pagine di alias. Il pm Alfonso Lauro veva chiesto 14 mesi.

CORBETTA Sopresi mentre "smontavano" un furgone rubato


CORBETTA Quattro persone, una italiana e tre di origini ucraine, sono state arrestate a Corbetta nella serata di lunedì per furto aggravato e ricettazione in concorso. I ladruncoli sono stati sorpresi con le mani nel sacco all'interno di un capannone, intenti a smontare un furgone Mercedes rubato poco prima a Corsico. I carabinieri di Corbetta e Sedriano, hanno perquisito il capannone, in uso ad uno degli arrestati di origini italiane, e hanno ritrovati i pezzi di un secondo furgone Mercedes Vito rubato in quel di Forlì ad un locale poltronificio.

Il sistema di allarme satellitare partito da un furgone appena rubato ha consentito l'immediato intervento dei carabinieri che hanno tratto in arresto G.M.V., 24enne italiano del corbettese, M.G., 26 anni ucraino senza fissa dimora, M.D. 25 anni e T.S., 24 anni anche loro ucraini in Italia senza fissa dimora. L'arresto è stato convalidato. Due di loro sono finiti in carcere, per gli altri due l'autorità giudiziaria ha disposto la misura degli arresti domiciliari.

ARLUNO In fiamme negozio di prodotti calabresi


ARLUNO Un incendio è scoppiato nella notte tra lunedì e martedì ad Arluno. Le fiamme sono scoppiate all'esterno di un negozio di prodotti tipici calabresi situato lungo la provinciale 34, non distante dal casello dell'autostrada A4. Per cause ignote il materiale accatastato tra la provinciale e la facciata dell'edificio ha preso fuoco e nel giro di pochi secondi si è levata una densa coltre fumosa.

BUSCATE Preso d'assalto il distributore Shell

BUSCATE Momenti di tensione verso le 7.30 di lunedì al distributore Shell di Buscate.

Tre malviventi con il volto coperto da casco per motociclista hanno preso d'assalto il distributore per svuotare la cassa e scappare facendo perdere le tracce.

TURBIGO Scontro auto-moto sulla SS341: muore 26enne di Castano Primo


TURBIGO Uno schianto sulla solita strada statale 341 e un'altra giovane vita spezzata. E' accaduto ancora, oggi come un anno fa. Verso le 13.30 un ragazzo di Castano Primo di 26 anni stava percorrendo via Novara in sella alla sua moto Honda. Procedeva verso Galliate quando si è verificato lo scontro con una Y10 condotta da un uomo di Cuggiono. Il tutto è avvenuto all'altezza del distributore della Total. Lo scontro si è rivelato fatale per il centauro le cui condizioni sono apparse subito gravissime. La centrale operativa del 118 è stata allertata immediatamente e ha inviato sul posto con il codice rosso un equipaggio della Croce Azzurra di Buscate e l'automedica da Legnano. Medico e soccorritori hanno avviato le manovre rianimatorie continuate durante la corsa disperata all'ospedale di Legnano. All'arrivo in pronto soccorso ancora altri tentativi per sperare nel miracolo che non c'è stato. Per Giacomo Cusimano, classe 1984, non c'è stato niente da fare. Ai medici non è rimasto altro da fare che constatarne il decesso. (Foto Pubblifoto di Walter Todaro)

sabato 18 giugno 2011

MAGENTA Harley contro auto sulla SS526: centauro elitrasportato al Niguarda


MAGENTA La strada statale 526 a Magenta è rimasta bloccata tra l'incrocio semaforico di strada Ponte Vecchio e via I Maggio dalle 11 di questa mattina alle 13 a causa di un grave incidente. Una Harley Davidson condotta da un robecchese di 28 anni si è scontrata con una Renault Scenic che stava svoltando verso il centro ippico.

Il centauro è stato elitrasportato al Niguarda. Le altre persone, compresi due bimbi, sono stati accompagnati dalle ambulanze della Croce Bianca di Sedriano e della Croce Azzurra di Abbiategrasso al Fornaroli in codice verde per un controllo. Sulla dinamica indaga la Polizia locale di Magenta.

venerdì 17 giugno 2011

CORBETTA Suv e scooter si scontrano in via Verdi: feriti due ragazzi


CORBETTA Scontro nel pieno centro di Corbetta oggi pomeriggio. Due ragazzi sono rimasti feriti. E' accaduto verso le 17 all'incrocio tra via Verdi e via Marconi. Un Suv Honda CR-V stava procedendo verso il centro città, quando si è scontrato con uno scooter sul quale viaggiavano un ragazzo e una ragazza. L'urto è stato molto forte, tanto che anche il Suv è rimasto danneggiato nella parte anteriore. Momenti di paura si sono vissuti per i due minorenni che viaggiavano sullo scooter. Il conducente è A.P., 16enne di Rosate, dietro come passeggera c'era una 14enne di Corbetta, B.S.. Illeso l'uomo che guidava il Suv. I soccorsi sono scattati immediatamente con il codice rosso per la centrale operativa del 118.

ARLUNO PM chiede rito immediato per Cecchetti, uccise la ex fidanzata

Monica Savio
ARLUNO Il Pubblico ministero Grazia Pradella ha chiesto il giudizio immediato per Roberto Cecchetti, 28 anni di Soriano, Corbetta. Il giovane è accusato di avere ucciso Monica Savio (36 anni ex fidanzata di Cecchetti residente a Vittuone) e di averla lasciata in un parchetto di Arluno poco distante dall'autostrada. La donna è stata ritrovata cadavere lo scorso 9 gennaio.

Da allora Cecchetti, che ha confessato il delitto, è rinchiuso nel carcere milanese di San Vittore. L'accusa nei suoi confronti è di omicidio volontario aggravato dall'aver agito con crudeltà e per motivi futili.

giovedì 16 giugno 2011

ROBECCO SUL NAVIGLIO In corso di demolizione la casetta abusiva sul Naviglio Grande


ROBECCO SUL NAVIGLIO E' in via di abbattimento il caseggiato abusivo costruito poche settimane fa lungo la sponda del Naviglio Grande in località Robecco.

La Polizia locale ha eseguito un sopralluogo intimando al proprietario la demolizione della casetta. Operazione che, proprio in queste ore, sta per essere ultimata.

OSSONA Ladro a scuola entra in Facebook e chatta con il complice


OSSONA Entrare in una scuola per rubare, arraffare alcune monetine e collegarsi ad internet dal computer trovato in aula per entrare nel proprio profilo Facebook. E fuggire lasciando il pc acceso. Definire, quello appena descritto, un ladro sprovveduto è il minimo. Eppure è successo veramente. In quel di Ossona, poche notti fa, un ragazzo di 20 anni del paese è penetrato nella scuola elementare di via Litta Modignani. Ha usato un cacciavite per forzare la porta e, una volta all'interno, ha scardinato la macchinetta per il caffè prelevando i pochi soldi che conteneva. Poi ha acceso il computer della scuola ed è entrato in Facebook. E, per giunta, ha chattato con un altro ragazzo, coetaneo, che poco tempo prima aveva compiuto un altro furto nella stessa scuola. Prima di andarsene dalla scuola il ventenne non ci ha pensato proprio di spegnere il computer eliminando, in parte, le tracce del suo passaggio. Ha lasciato tutto acceso, compresa la chat in bella vista con tanto di conversazione dove, con l'amico, parlavano di un precedente furto a scuola.