“E’ stato uno scontro annunciato, ed è già tanto che non ci
sia scappato il morto. Questa strada è pericolosa”. Si lamentano i residenti
della zona di Cascina Barera a Santo Stefano
Ticino. L’incidente avvenuto mercoledì mattina ha coinvolto sei persone e il bilancio
poteva essere ancor più grave. Non erano ancora le 8.30 quando una Opel Astra
arrivava da Magenta e percorreva la strada provinciale 128 verso nord. Giunta
all’intersezione con Cascina Barera è avvenuto lo scontro violentissimo con una
Fiat Punto. Gli occupanti di quest’ultima auto, D.C. di 35 anni residente a
Magenta e G.C., 44enne che vive nella stessa Cascina Barera, hanno riportato
ferite serie. Anche gli occupanti dell’altro veicolo sono rimasti feriti. Erano
quattro persone, due di nazionalità egiziana, un etiope e un italiano. I
soccorsi sono scattati immediatamente e, visto l’elevato numero di persone coinvolte, la centrale operativa
del 118 ha inviato a Santo Stefano tre ambulanze, la Inter Sos di Marcallo con
Casone, la Croce Bianca di Magenta e il Cvps di Arluno, oltre all’elisoccorso e
ai vigili del fuoco volontari di Magenta.
I feriti, dopo essere stati stabilizzati
sul posto, sono stati distribuiti in codice giallo negli ospedali di Legnano,
Magenta e Rho. Inevitabili le polemiche dei residenti. La Sp 128 è della
Provincia, ma a chi la percorre tutti i giorni poco importa chi sia tenuto ad
intervenire per metterla in sicurezza. L’importante è che si faccia qualcosa e
al più presto. “La provinciale 128 è percorsa da auto e motociclisti a velocità
folli – denuncia una donna – anche 150, 160 chilometri l’ora se non di più. Noi
che usciamo da Cascina Barera non riusciamo a vedere chi arriva”. Ad ostruire
la visuale c’è anche l’erba alta a bordo strada. “Un tratto è stato sistemato
da un residente che ha provveduto a tagliare l’erba – continua la donna –
l’altro tratto lo avrebbero tagliato, sempre i residenti, oggi. Purtroppo è
accaduto l’incidente. Attendiamo che qualcuno di dovere intervenga”.
La
dinamica del sinistro è al vaglio della Polizia locale di Santo Stefano Ticino.
Sul posto è giunta anche la Polizia locale di Magenta che ha regolato il
traffico per tutta la durata delle operazioni di soccorso. L’elisoccorso è
intervenuto ad Ossona anche nel pomeriggio di ieri. Lungo la pista ciclopedonale
che affianca la Tav un ciclista di 38 anni ha accusato un malore.
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